Al momento stai visualizzando Come migliorare la classe energetica della tua casa

Quando una casa viene costruita, affittata o venduta in Italia, ha bisogno di un certificato di prestazione energetica (EPC). 

Questo mostra quanto costerà riscaldare, e illuminare, l’edificio, quali saranno probabilmente le sue emissioni di anidride carbonica e quali miglioramenti puoi apportare per migliorare la sua classe energetica.

Un certificato di prestazione energetica (EPC) valuta le proprietà delle classi di efficienza energetica partendo dalla A (la più efficiente) fino ad arrivare alla G (la meno efficiente).

Cosa sono le classi di efficienza energetica?

Le classi di efficienza energetica sono delle fasce di colore associate a una lettera (da A a G), che danno un’idea del consumo elettrico di una casa o di un elettrodomestico.

La classificazione energetica di una casa, di solito, viene determinata prendendo in considerazione le classi di efficienza energetica dei grandi elettrodomestici, il sistema di illuminazione utilizzato, la presenza o meno di pannelli solari e il consumo dei condizionatori d’aria e dei piccoli elettrodomestici, come la televisione.

Classi energetiche: quali sono le principali differenze?

Supponiamo che hai costruito una nuova casa, o che stai per prenderne in affitto una, e vuoi acquistare dei nuovi elettrodomestici oppure dei nuovi sistemi di illuminazione, e sceglierli in modo da migliorare la prestazione energetica, ma non sai come fare.

Ecco alcuni esempi per spiegarti la differenza tra le varie fasce di classificazione energetica:

  • Le lavatrici di classe A consumano l’8% in meno di elettricità rispetto a quelle di classe C, mentre la differenza tra le classi B e C è solo del 17%.
  • I sistemi di illuminazione di classe A (fluorescenti) consumano il 45-80% in meno rispetto ai sistemi di illuminazione di classe D (ordinari).
  • I vecchi frigoriferi, che secondo l’attuale classificazione energetica apparterebbero alle classi inferiori (D, E,F e G), consumano mediamente 2000 kWh di energia all’anno. Un frigorifero di classe A, invece, ne consuma la metà, il che significa che puoi risparmiare 1000 kWh all’anno.

Come calcolare la classe energetica della casa

Il calcolo della classe energetica viene effettuato utilizzando la procedura di valutazione standard (SAP), che assegnerà un punteggio numerico compreso tra 1 e 100 punti SAP alla tua casa.

Questi punteggi sono suddivisi in fasce come segue: 

Classificazione A: 92-100 punti SAP (più efficiente)

Classificazione B: 81-91 punti SAP

Classificazione C: 69-80 punti SAP

Classificazione D: 55-68 punti SAP

Classificazione E: 39-54 punti SAP

Classificazione F: 21-38 punti SAP

Classificazione G: 1-20 punti SAP (meno efficiente)

Se invece la matematica non ti spaventa, e vuoi calcolare da solo l’efficienza energetica della tua casa, dovrai procedere come segue:

  • Dividi l’energia ottenuta (energia utile o energia prodotta).
  • Moltiplica per l’energia iniziale (energia in ingresso).

Per esempio, un frigorifero ha un’efficienza energetica che va dal 20 al 50%, una lampadina a incandescenza circa il 5%, una lampada a LED oltre il 30% (quindi è più efficiente a livello energetico rispetto a una lampada a incandescenza) e una turbina eolica al massimo arriva al 59%.

Come migliorare la classificazione energetica di una casa

Rendere la tua casa più efficiente dal punto di vista del coefficiente energetico, non solo aumenterà il comfort abitativo, rendendola più calda e confortevole, ma contribuirà anche ad incrementarne il valore (questo nel caso in cui, in futuro, deciderai di venderla).

Ecco alcuni modi con cui puoi aumentare il tuo punteggio della classificazione energetica:

  • Doppi vetri: un aggiornamento delle finestre e delle porte non solo migliorerà le prestazioni energetiche della tua casa, ma potrà anche ridurre i rumori provenienti dall’esterno.
  • Isolamento loft: è facile da installare nelle abitazioni, poco costoso e può fare un’enorme differenza per le tue bollette. Il nostro consiglio è quello di installare un isolamento sottotetto con uno spessore di almeno 270 millimetri.
  • Isolamento delle pareti: indipendentemente che la tua casa abbia intercapedini o muri solidi, isolarli può migliorare la tua valutazione EPC e potresti anche ottenere una detrazione dalle tue tasse grazie ai nuovi bonus emanati in Italia.
  • Sostituisci la caldaia: puoi ridurre le tue bollette energetiche installando una nuova caldaia ad alta efficienza energetica.

Una fonte di riscaldamento secondaria efficiente: l’installazione di una stufa a legna invece di un caminetto aperto può darti una maggiore efficienza del carburante  e costi ridotti a lungo termine.

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