Come coltivare il Pothos in acqua e dentro casa

Il Pothos è una pianta da appartamento rampicante con delle splendide foglie. Una delle sue caratteristiche è quella di poter essere coltivata in acqua molto facilmente. Vediamo come farlo.

Per chi vuole avere nella propria abitazione una pianta molto particolare ma di rara bellezza, può prendere in considerazione il Pothos. Si tratta di una pianta che può essere coltivata sia in terra che in acqua, ma è bene verificare quando rinvasare il Pothos. Può essere un momento molto particolare del suo ciclo vitale.

La varietà di Pothos più comune è il Pothos dorato. Con le sue sfumature dorate e di colore crema lo rendono una pianta da appartamento semplice, ma in grado di arredare con stile ogni angolo della tua abitazione.

Perché coltivare il Pothos in acqua?

Il Pothos, come è stato detto poco sopra, è una pianta che può vivere benissimo sia in terra che in acqua. L’acqua è un ambiente ideale per chi vuole farlo crescere velocemente, ma è bene stare attenti alla sua crescita perché può essere fuori controllo.

Se si sceglie di coltivare il Pothos dorato in vasi pieni di acqua, è bene non utilizzare fertilizzante o nutrimenti utilizzati per le piante in terra.

La scelta di coltivare questa pianta in vasi di vetro, può essere una scelta ideale per chi vuole “invadere” velocemente un angolo di casa per renderlo ancora più bello. Tagliando con cura le varia estensioni della pianta, si potrà dargli la forma che meglio si crede.

Come propagare il Pothos in acqua?

Per iniziare a coltivare il Pothos in acqua, è bene prendere una pianta in salute. È bene evitare piante che abbiano foglie marroni o ingiallite. Per farla propagare in acqua, è opportuno tagliare la pianta sotto un nodo.

Assicurati che il fusto scelto per il taglio abbia almeno 3 nodi. Al termine del taglio, rimuovi tutte le foglie al di sotto del nodo. Questa operazione è di vitale importanza per evitare che le foglie si decompongano sott’acqua durante la crescita delle nuove radici.

Man mano che passano i giorni, sul ramo del Pothos nasceranno delle piccole protuberanze marroni che andranno ad allungarsi e trasformarsi in radici. Queste protuberanze sono delle vere e proprie radici aeree che permetteranno alla pianta di crescere rigogliosa e assorbire dall’acqua tutti i nutrimenti di cui necessita.

Per farla crescere in modo ideale, è bene che almeno due nodi della pianta sono coperti dall’acqua. Inoltre, è bene cambiare l’acqua ogni due o tre giorni.

Quanto tempo impiegano le piante di Pothos a radicare in acqua?

Una volta che le piante di acqua sono posizionare in acqua e alla luce indiretta del sole, dopo un paio di settimane inizieranno a spuntare le prime radici.

Una volta che le radici della pianta sono lunghe almeno tre centimetri, si può prendere la decisione di farla crescere in acqua o trasferirla nella terra. Questo è il miglior momento durante la crescita della pianta.

Al termine del periodo di crescita, si può utilizzare un fertilizzate liquido studiato per la crescita del Pothos in acqua. Le sue caratteristiche, sono studiate per rilasciare in acqua tutti i nutrimenti di cui la pianta ha necessità per crescere ancora più rigogliosa e velocemente.

La posizione ideale dove posizionare il Pothos è nelle vicinanze di una finestra esposta a nord. È bene utilizzare una tenda per filtrare la luce del sole. Elemento che può portare a bruciare le foglie e le radici nuove. Al termine del periodo di crescita, è bene ricordarsi di cambiare almeno ogni due settimana l’acqua nei vasi che ospitano il Pothos.

Cosa ricordarsi quando si coltiva il Pothos in acqua?

Non è bene trascurare il Pothos a lungo, poiché questo può portare la pianta alla morte in poche settimane. Per mantenerla in salute, tenete a mente questi punti:

• Assicurati di cambiare l’acqua almeno due volte alla settimana e/o aggiungi dell’acqua se è estate. Con il passare del tempo, l’acqua perde la quantità di ossigeno al suo interno e le radici del Pothos hanno bisogno di ossigeno per rimanere in vita e far prosperare la pianta.
• Sceglere un fertilizzate di qualità per il Pothos è di vitale importanza. In particolare per chi prende la decisione di coltivarlo in acqua. È bene sciogliere il fertilizzante in acqua in piccole quantità, così da mantenere la sua percentuale sempre ottimale ed evitare che l’evaporazione dell’acqua lo faccia scomparire.
• Mantenere i vasi puliti è un bene per le piante. Le alghe che si andranno a formare potrebbero “rubare” parte delle sostanze nutritive al Pothos e quindi indebolire la pianta.

Seguendo questi semplici consigli, si potrà veder crescere in modo rigoglioso e veloce il Pothos nella propria abitazione. Il suo colore, così come la sua forma, la rendono una pianta davvero unica e così particolare. Il suo utilizzo principale è quello di utilizzarla per arredare con gusto un angolo del salotto o di uno studio.