Back to school: come organizzare la cameretta dei ragazzi

Come organizzare la cameretta dei ragazzi nel modo più efficiente, in vista del rientro a scuola? Di sicuro, oltre ad arredamento, ergonomia, psicologia e illuminazione, occorrerà prendere in considerazione le esigenze e il gusto personale di chi in quella cameretta dovrà passarci tante ore tra studio, sonno e relax. Affrontiamo l’argomento, passo per passo.

Il superfluo, l’utile e l’indispensabile

Il primo step per organizzare la cameretta è eliminare dalla stanza tutto quello che non serve per il nuovo anno scolastico. I vecchi libri di testo, vestiti e scarpe ormai di taglie inadatte, i giocattoli per i quali non c’è più interesse (e qui è fondamentale che non sia solo tu a decidere).

Ancora meglio dividere vestiti e scarpe da tenere tra adeguati e inadeguati all’ambiente scolastico, questi ultimi saranno tenuti separati dagli altri, per facilitare a tuo figlio o tua figlia il compito quotidiano di prepararsi a uscire per la scuola.

Organizzare la cameretta assegnando ad ogni attività la sua area

È di grande aiuto, per veicolare l’attenzione, che siano definite le varie zone della cameretta in cui dormire, studiare, giocare, riporre gli oggetti. Questa separazione visiva promuove una routine quotidiana strutturata e aiuta bambini e ragazzi ad associare spazi specifici ad ogni attività, rendendo più facile per loro concentrarsi.

Se lo spazio e il budget lo consente, puoi meglio organizzare la cameretta dei ragazzi ricorrendo a pannelli di cartongesso, oppure puoi usare mobili e paraventi; anche tappeti e colori diversi, per delimitare almeno visivamente le varie aree.

In particolare, sarebbe bene che nelle camere per ragazzi e bambini la scrivania e la sedia siano lontane dall’area gioco o relax, che potrebbe essere più facilmente in disordine. Una libreria o il letto possono separarle in maniera egregia.

Utile invece, accanto alla zona studio, un piano d’appoggio, l’attaccapanni, anche un semplice gancio, dove mettere lo zaino con il materiale didattico, al ritorno da scuola. Non starà tra i piedi e sarà immediatamente disponibile per i compiti a casa.

Tener conto di luce e colori

Sfruttare la luce naturale per la zona studio sarebbe perfetto, ma se non fosse possibile, vengono in aiuto le lampade che la imitano. Fondamentali per non affaticare gli occhi, insieme a colori chiari e neutri.

Per la zona letto si raccomandano colori rilassanti: dal bianco e i colori neutri a tutte le sfumature del celeste e azzurro, verde pastello, giallo molto chiaro.

Libertà totale per la zona gioco e relax. Su almeno una parete si deve poter scatenare la fantasia con colori vivaci, disegni, poster, oggetti appesi o in bella mostra.

Armadi, ripiani, cassetti: lo spazio dove riporre le cose non basta mai

I cassetti, specie quelli non troppo profondi, sono comodi e proteggono dalla polvere i piccoli oggetti, la cancelleria. Gli scaffali negli armadi servono soprattutto per maglie e maglioni. Ma ogni parete libera merita di essere sfruttata con ripiani tenuti in ordine grazie a cestini, scatole, organizer, portaoggetti: nella camera dei ragazzi non ce n’è mai abbastanza.

In una camera per ragazzi, non dovrebbero mai mancare una libreria e delle mensole dove riporre tutto il materiale scolastico, compresi libri, quaderni e attrezzature varie.

Potendo, meglio dividere i libri di letteratura, poesia, avventura, ecc., dai testi scolastici; e avere dei cassetti dove il materiale per gli hobby non si mescoli con penne, pennarelli e accessori richiesti per le attività scolastiche.

Gli oggetti di uso quotidiano andranno sistemati a portata di mano, quelli meno utilizzati possono essere relegati sui ripiani più alti, in cima all’armadio, o addirittura “sparire” in scatole sotto il letto.

La classica scrivania, ma con esigenze contemporanee

Un libro o due, un quaderno, l’astuccio: nell’organizzare la cameretta, la scrivania di una volta non aveva necessità di grandi spazi. Ma le esigenze sono cambiate quindi, per chi va a scuola oggi, bisogna tener conto dello spazio per il tablet o il laptop, o addirittura un PC con pad per il mouse e tastiera; sicuramente in una posizione con una buona connessione Internet. Seduta ergonomica, cestino per la carta straccia da riciclare, lampada supplementare dimmerabile che aiuta la concentrazione per lo studio serale.

L’organizzazione della scrivania virtuale

Anche se il lavoro scolastico di tuo figlio viene svolto su un laptop, dedica comunque del tempo a controllare i suoi compiti. Magari aiutalo a organizzare meglio i file separandoli per date, materie e argomenti, o sincronizzate i vostri calendari virtuali per tenere insieme traccia delle attività e delle scadenze scolastiche. Nell’era digitale, il desktop è più importante del banco di legno.

L’alternativa meno smart per date e scadenze

Lavagne, pannelli di sughero, post it, calendari a parete. I vecchi metodi possono aiutare i genitori meno pratici di tecnologia a collaborare affinché nessun impegno venga dimenticato. Proponi ai tuoi figli questi tradizionali metodi colorati per tenere sott’occhio scadenze, appuntamenti, eventi e attività scolastiche, gare sportive, orari degli allenamenti.

A proposito di soluzioni “vintage”, persino un grande orologio con le lancette può aiutare più di uno smartphone a mantenere il senso del tempo quando è ora di vestirsi e prepararsi per andare a scuola, anche nel XXI secolo.

E alla sera, ogni cosa al suo posto

In una cameretta con l’essenziale al posto giusto, sarà facile ogni sera che tutto torni in ordine; attività che i bambini più grandicelli e i ragazzi potranno svolgere da soli, insieme ad un piccolo “inventario” che eviterà corse disperate al mattino.

Se “preparare la borsa” e i “vestiti sulla seggiola” tutte le sere potrebbe essere eccessivo, accertarsi che la tuta per la lezione di ginnastica sia pulita o che ci siano i calzini freschi di bucato nel cassetto è d’obbligo. Non è un compito esclusivo della mamma, ma piuttosto una sana collaborazione.

Organizzare la cameretta, razionalizzare lo spazio in cui si muove tuo figlio e renderglielo facile da mantenere in ordine in autonomia, è una delle cose migliori che puoi fare per lui; soprattutto per rendere più sereno il ritorno a scuola.

I bambini e i ragazzi possono sentirsi sopraffatti da troppi stimoli, la serenità di una stanza ordinata aumenta la loro capacità di concentrarsi nello studio, di sviluppare una modalità di gioco creativo, di godere di un sonno ristoratore. In queste condizioni saranno più produttivi e ottimizzeranno il risultato scolastico.