Mai come oggi disinfettare la casa è diventato così importante: la pandemia di Coronavirus ci ha insegnato che, anche nel luogo in apparenza più sicuro, possono annidarsi nemici invisibili, ma non per questo meno pericolosi.
Spesso è sufficiente un’uscita, anche una fatta per motivi necessari, per portare in casa virus e germi attraverso le mani, le scarpe, i vestiti e i telefoni sporchi.
Anche se la tua casa sembra pulita, potrebbe quindi contenere agenti contaminanti che potrebbero compromettere la tua salute.
Come risolvere questo problema? Gli esperti non hanno dubbi: mantenendo pulita la tua casa e disinfettandola ogni giorno.
Pulizia della casa: le nozioni di base
Dopo aver lavato le mani per 40 secondi con acqua calda e sapone, il primo passo è quello di pulire i ripiani, le maniglie, gli interruttori e le superfici comuni con un panno in microfibra e una bacinella di acqua calda in cui avrai sciolto qualche goccia di detergente universale.
Per quanto riguarda gli oggetti elettronici, visto che non reggono bene l’acqua e il sapone, dovrai utilizzare una salviettina imbevuta di alcol isopropilico al 70%.
Differenza tra pulizia e disinfezione
La pulizia non dev’essere confusa con la disinfezione, perché anche se possono sembrare simili, in realtà sono due cose diverse.
Quando pulisci la casa, significa che stai rimuovendo i germi, ma non li stai uccidendo, mentre se la disinfetti, vuol dire che li stai effettivamente uccidendo.
Questa distinzione è importante, perché potresti pulire bene tutte le superfici, ma non essere in grado di disinfettarle. E facendo così, permetterai ai germi di proliferare e di moltiplicarsi.
La disinfezione invece, se eseguita in modo corretto, ucciderà tutti i microorganismi e impedirà loro di causare danni.
Come disinfettare i pavimenti
Se hai intenzione di pulire a fondo la casa, pavimenti compresi, una scopa a vapore potrebbe rivelarsi un buon investimento.
Oltre ad essere adatta a tutti i tipi di pavimenti, anche a quelli più delicati, uccide tutti i batteri e i virus grazie al suo calore estremamente elevato.
In alternativa, se non hai la possibilità di acquistare una scopa a vapore, puoi pulire i pavimenti con un disinfettante spray, l’alcol isopropilico o una miscela diluita di candeggina.
Come disinfettare i vestiti
Per disinfettare i vestiti, usa un detersivo per il bucato o un detergente casalingo e, prima di metterli in lavatrice, valuta l’opzione di immergerli in una soluzione contenente ammonio quaternario o bicarbonato.
Scegli l’impostazione dell’acqua più calda disponibile. L’OMS raccomanda una temperatura tra i 60 e i 90 gradi, tuttavia, prima di farlo, leggi le etichette, perché le temperature alte possono danneggiare o far rimpicciolire gli indumenti più delicati.
Come disinfettare la lavatrice
Per disinfettare la lavatrice, è possibile eseguire un ciclo di pulizia quando è vuota.
Se la lavatrice non ha un ciclo di pulizia specifico, si può anche eseguire questa funzione manualmente. Ricorda: per igienizzare la lavatrice, e far sì che sia libera da germi, batteri e virus, non dovrai mettere la biancheria all’interno, ma farla andare a vuoto.
Per cominciare, seleziona l’opzione “extra risciacquo”, poi aggiungi un misurino di Clorox Regular Bleach nello scomparto della candeggina.
Esegui il ciclo di pulizia scelto, dopodiché effettua un altro ciclo per il risciacquo della macchina. Se non è disponibile l’opzione automatica, puoi anche selezionare manualmente un ciclo di risciacquo, poi riavviare la lavatrice.
Come disinfettare la lavastoviglie
Pulisci le guarnizioni della lavastoviglie con un panno umido, poi lava il filtro interno sotto l’acqua corrente calda e usa una spazzola di plastica per rimuovere delicatamente la sporcizia.
Passa poi lo sportello esterno con un panno morbido e acqua calda e sapone (o un detergente multiuso, come Hygienist Multiuso di Bayer&Bayer), poi metti una compressa per lavastoviglie nello scomparto del brillantante.
Cerca di eseguire, almeno una volta a settimana, un ciclo di lavaggio a vuoto con un cura lavastoviglie (esempio: Svelto Cura Lavastoviglie al Lime): così facendo la tua lavastoviglie non solo sarà disinfettata, ma durerà anche più a lungo.
Come disinfettare i sanitari
Il bagno, come sappiamo, è una delle stanze più sensibili all’accumulo di germi e di batteri, quindi la disinfezione dei sanitari, come pure dei pavimenti, degli specchi e delle finestre (se presenti), dev’essere in cima alla lista delle cose da fare durante la settimana.
In questo caso, visto che non tutti i sanitari sopportano l’uso di abrasivi chimici e di acidi da bagno, un disinfettante multiuso, accompagnato da una spugna o da un panno in microfibra, sarà sufficiente per pulire specchi, controsoffitti, rubinetti, maniglie, ceramica, cabine doccia e finestre.
Puoi anche preparare il tuo disinfettante fai da te in casa, mescolando due parti di aceto bianco e una parte di acqua calda, e conservarlo in un flacone spray.
Il disinfettante, sia quello acquistato online sia quello naturale, dev’essere usato almeno 3-4 volte a settimana per prevenire le macchie di calcare e l’accumulo di batteri.
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