Al momento stai visualizzando Arredamento della cucina: i trend che domineranno il 2024
© Cucina Lube

Il 2024 è iniziato da poco ed è opportuno, per non farsi trovare impreparati in caso di ristrutturazione o di casa nuova da arredare, iniziare a focalizzarsi sui trend che caratterizzeranno l’anno per quanto riguarda i vari ambienti della casa.

La cucina ha un ruolo di particolare rilevanza e la cosa non deve sorprendere. Parliamo, infatti, di uno spazio di creatività, condivisione, calore degli affetti. Arredarla con amore è quindi imprescindibile e avere il polso sulle tendenze aiuta a farlo.

Materiali naturali

cucina legno lube 2024
© Cucina Lube – Collezione “Immagina”

Dopo anni in cui la ricerca ci ha regalato tantissime soluzioni per quanto riguarda i materiali compositi, negli ultimi tempi, e il 2024 ci darà l’ennesima conferma di ciò, si sta assistendo a un ritorno dei materiali naturali. La sensazione di calore che riescono a restituire è infatti impagabile.

A dimostrarlo ci pensa il ritorno in auge del legno, un vero piacere sia per la vista, sia per il tatto. Lo vediamo protagonista di pensili e madie, ma anche e soprattutto della pavimentazione.

Sì, è tornato alla ribalta il parquet. L’utente medio, infatti, è consapevole del fatto che parlare dell’impossibilità di sceglierlo in un ambiente come la cucina vuol dire pronunciare un falso mito!

Esistono, infatti, tantissime essenze resistenti all’umidità, che vanno benissimo per l’ambiente a cui sono dedicate queste righe, ma anche per il bagno.

Qualche esempio? Il rovere, che sta conquistando il cuore di chi ama arredare la cucina in stile minimal grazie alla sua luminosità che “riempie” lo sguardo, ma anche il teak e l’iroko.

Non bisogna ovviamente mai dimenticare l’importanza di rivolgersi, sia per la scelta e la lavorazione del pavimento, sia per la posa, a imprese referenziate che, come la marchigiana Parquet Sartoriale, hanno alle spalle anni e anni di esperienza verticale nel settore.

Lo spazio è aperto

Lo spazio della cucina trendy nel 2024 è aperto. Chi vuole arredare questo ambiente e rimanere al passo con le tendenze, non potrà non considerare l’installazione di un’isola multifunzione al centro della stanza.

Il dettaglio irrinunciabile? Il bancone snack per ottimizzare la preparazione dei piatti e per avere spazio per pasti improvvisati all’ultimo momento.

Omaggi al vintage? Sì, grazie!

Il 2024 è, per la cucina, l’anno degli omaggi al vintage e, in particolare, ai gloriosi anni ‘50 che tanto hanno dato al design. Li ritroviamo in particolare negli elettrodomestici dalle forme tondeggianti e dai colori vivaci.

Il fascino elegante del nero

Cucina scavolini 2024
© Cucina Scavolini – Modello Musa

Apriamo ora la parentesi dei colori. Lo facciamo rammentando che, nonostante il bianco sia da sempre la cromia simbolo della cucina, a prescindere dallo stile scelto per l’arredamento, il 2024 scompagina le carte in tavola portando al centro della scena il suo esatto opposto: il nero.

Non plus ultra dell’eleganza, la cucina nera è tutto tranne che austera e noiosa.

La si può vivacizzare in diversi modi. Giusto per citarne uno, ricordiamo la possibilità di allestire un piccolo orto verticale, così da avere sempre a portata di mano le piante utili per la preparazione dei propri piatti preferiti.

Si può anche giocare con i materiali e, per esempio, illuminare il contesto grazie al metallo e al vetro.

Sua maestà il marmo

© Cucina Scavolini – Modello LiberaMente effetto marmo

Nelle righe precedenti, abbiamo fatto cenno al ritorno dei materiali naturali per quanto riguarda l’arredamento della cucina nel 2024. Oltre al legno, uno dei protagonisti impossibili da ignorare è il marmo. I vantaggi di questo materiale sono plurime.

Da un lato, è doveroso citare la sua massima versatilità. In virtù dell’ampia gamma di scelta di soluzioni cromatiche, può essere selezionato per cucine arredate con svariati stili.

Capace di regalare un meraviglioso tocco di luminosità all’ambiente, indi ideale anche nei casi in cui si ha a che fare con cucine piccole, ha il contro, se così si può chiamare, del costo iniziale.

Per essere precisi, bisognerebbe parlare di investimento, in quanto una cucina in marmo aumenta indubbiamente il valore della casa.

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