Al momento stai visualizzando Cosa serve per costruire una cabina armadio in cartongesso

La cabina armadio è un elemento di arredo che consente, specie in ambienti dalle dimensioni non particolarmente ampie, di ottimizzare spazi che altrimenti resterebbero inutilizzati.

Per organizzare al meglio l’uso delle superfici a disposizione, si fa sempre più spesso ricorso a sistemi in cartongesso, un materiale estremamente versatile che consente di realizzare soluzioni diverse, adattabili ad esigenze funzionali e applicative specifiche.

In aggiunta, realizzare una cabina armadio in cartongesso è un processo rapido e veloce, che non richiede interventi edilizi ed offre, al contempo, svariate possibilità di finitura e personalizzazione.

Strumenti e materiali

La realizzazione di una cabina armadio in cartongesso richiede l’utilizzo dei seguenti materiali: profili metallici a ‘U’ (per allestire la struttura di sostegno), lastre in gesso rivestito, stucco per cartongesso, nastro biadesivo, paraspigoli, nastri in carta microforata, tasselli e viti specifiche per cartongesso.

Per eseguire i vari passaggi necessari, invece, occorre avere a disposizione una cesoia o una mola da taglio per i profilati metallici, un cutter per cartongesso, un trapano avvitatore, spatola e frattazzo per operazioni di stuccatura.

Durante la fase iniziale di progettazione, è bene avere a portata di mano una matita, un metro e una livella (i modelli laser consentono di avere riferimenti ben precisi e sempre ‘in bolla’).

Progettare la cabina armadio

Come spiega il portale specializzato Sg-lifeupgrade.it, la prima fase del processo di costruzione di una cabina armadio in cartongesso è la progettazione. Dal punto di vista pratico, occorre quindi individuare la posizione più adatta in cui collocare la struttura, nonché stabilirne le dimensioni; non meno importante è l’impostazione del layout interno, indispensabile per ricavare vani, scaffali e intercapedini che possano risultare pratici e funzionali.

L’allestimento del telaio

Le strutture in cartongesso sono sostenute da un telaio interno formato da profili metallici a ‘U’. Ecco quali sono i passaggi per assemblare correttamente la struttura:

  • segnare il perimetro esterno sulle pareti e il pavimento;
  • sagomare i profili a ‘U’ su misura;
  • fissare i profili sagomati al pavimento (con un apposito nastro biadesivo) e alle pareti, utilizzando i tasselli;
  • tagliare i profili a ‘U’ per ricavare i montanti interni del telaio; vanno fissati agli elementi perimetrali con le viti autofilettanti, per completare l’intelaiatura esterna e suddividere gli spazi interni alla cabina armadio. L’ampiezza delle intercapedini non dovrebbe superare i 60 cm; le pareti verticali e i montanti di sostegno alle scaffalature possono essere rinforzati mediante un doppio montante.

Il rivestimento in cartongesso

Dopo aver ultimato la costruzione dell’intelaiatura metallica, occorre approntare il tamponamento con le lastre in gesso rivestito. L’intervento va eseguito come segue:

  • servendosi di un cutter, occorre sagomare i pannelli di cartongesso su misura; qualora il progetto preveda l’inserimento di punti luce all’interno della cabina armadio, bisogna prima realizzare i necessari collegamenti elettrici e ricavare gli alloggiamenti per i faretti (o altri dispositivi) all’interno dei pannelli di cartongesso sagomati;
  • le lastre tagliate vanno vincolate al telaio metallico, utilizzando apposite viti per cartongesso; per facilitare l’installazione, di solito si procede a partire dal tamponamento delle pareti interne e del lato inferiore di vani e scaffali.

Quando tutta la struttura in metallo è stata rivestita, occorre eseguire gli interventi di finitura. Il primo consiste nella stuccatura delle teste delle viti; contestualmente, va eseguito anche il trattamento dei punti di giunzione.

La tecnica più comune è quella che prevede di annegare uno strato di nastro di carta microforata nello stucco; la stessa procedura va adoperata anche per la posa dei paraspigoli.

Successivamente, occorre regolarizzare le superfici, eliminando eventuali irregolarità con una rapida carteggiatura; infine, l’intervento può essere completato con l’applicazione di un primer di preparazione prima di tinteggiare la cabina armadio con un’idropittura per interni, bianca o colorata a seconda dello stile di arredo degli altri ambienti della casa.

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