Minimalismo in cucina? Certo che si può!
Quando si parla di arredo per la casa, il minimalismo entra sempre in causa. Incentrato sul miglioramento dello stile di vita attraverso la semplicità, il minimalismo non è solo una filosofia di vita, ma è molto popolare nell’ambito dell’arredamento.
Il minimalismo può essere applicato a tutto:
- all’arredamento di una casa o di un negozio od in particolare di una cucina come mostrato all’interno di questo articolo;
- addirittura il minimalismo può essere applicato anche ai siti web dove è importante rendere una pagina snella e pratica (trovi alcuni esempi su sitiwebper);
- all’abbigliamento dove si prediligono pochi capi realizzati con buoni materiali (qui trovi una bacheca di Pinterest);
Prendiamo a esempio la cucina: a causa della sua natura funzionale e alla tendenza al disordine, potrebbe diventare un luogo vantaggioso se abbracciasse il minimalismo. Implementando alcune sue strategie, la cucina non sarà soltanto accattivante dal punto di vista visivo, ma anche più semplice da utilizzare. In che modo? Ecco come.
Il disordine? Sbarazzarsene immediatamente
Una cucina semplice deve sbarazzarsi del disordine. Prima cosa, dare un’occhiata ai piccoli elettrodomestici, alle ciotole della frutta e altre brocche con la sola funzione decorativa. Cosa farne? Metterle via.
In fondo, la chiave per un arredamento minimalista è creare più spazio libero possibile, magari sfruttando quello che si trova solitamente dietro la porta. Se lo spazio di archiviazione è minimo, prendere in considerazione di eliminare alcuni oggetti da cucina che non si usano con regolarità. Ecco quali:
- Ceppo coltelli
- Macchina per il pane
- Macchina per il caffè espresso
- Tazze extra
Ripensare alla combinazione di colori
Una cucina minimalista ha bisogno di una combinazione di colori particolare. I colori solidi, preferibilmente in toni neutri, sono fondamentali. Utilizzandoli, la stanza farà della semplicità il suo cavallo di battaglia. Inoltre, utilizzare colori appartenenti alla stessa famiglia e con un contrasto minimo farà apparire l’area più spaziosa di quanto non sia in realtà.
Cambiare i rubinetti
La semplicità è il tratto caratteristico degli interni minimalisti. Per utilizzare questo stile in cucina, si potrebbe partire dal lavandino sostituendo i rubinetti. Un’opzione cromata è indubbiamente la migliore in fatto di eleganza e tocco moderno.
Sbarazzarsi subito dei pomelli
Per dare un tocco di semplicità alla cucina, si potrebbero sostituire le attuali ante degli armadi con quelle semplici e a tinta unita prive di pomelli. Se le ante lisce sono poco gradite, optare per una semplice barra al posto dei tradizionali pomelli.
Tuttavia, se sostituire gli armadi è economicamente impossibile allo stato attuale, basta semplicemente cambiare i pomelli con qualcosa di più semplice e moderno.
Mettere gli elementi sempre al posto giusto
In una cucina più pulita, ogni elemento deve essere messo al posto giusto. Eliminare tutto ciò che non appartiene all’ambiente cucina. Spesso accade che in questo ambiente si raccolgono tutte le tipologie di cianfrusaglie tipiche di altre stanze. Oggetti come radio o televisori potrebbero essere posizionati meglio.
In una cucina ordinata, le posate e le pentole devono essere riposti negli appositi cassetti. Piatti, contenitori e piccoli elettrodomestici devono essere conservati negli armadietti, mentre quelli più grandi e meno utilizzati negli armadi o sugli scaffali.
Gli elettrodomestici quotidiani vanno nascosti
Il piano di lavoro in cucina è spesso occupato da oggetti quali tostapane, portaspezie, caffetterie, ecc. Sebbene sia comodo tenerli là, in realtà non fanno altro che creare disordine soprattutto quando vengono usati saltuariamente. Quindi, evitare che occupino spazio prezioso sul piano lavoro, magari riponendoli dentro un armadietto o sullo scaffale. Il piano più sgombro è e più semplice apparirà.
Eliminare gli elementi extra
La cucina è piena di elementi extra? Fare una selezione di quelli effettivamente utili ed eliminare quelli che non lo sono. La maggior parte delle persone tengono sul piano di lavoro della cucina coltelli extra che non utilizzano quasi mai. Perché continuare a tenerli inutilmente invece di riporli altrove? Gli unici coltelli veramente necessari da avere per cucinare sono un coltello da chef di alta qualità, uno spelucchino e un coltello da pane.
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