Pensiline e tettoie in vetro da esterno

Le pensiline e le tettoie in vetro da esterno riescono a soddisfare esigenze diversificate in termini di funzionalità e di resa estetica. Si adattano bene in contesti residenziali, commerciali ed industriali, offrono durevolezza nel tempo e hanno differenti forme e grandezze.

Installare una pensilina in vetro significa anche accrescere il valore del proprio immobile, ovvero migliorare il comfort abitativo, visto che si ottiene un’efficace protezione dagli agenti climatici, ma senza creare fastidiose zone d’ombra. Il vetro è un elemento molto leggero e si adatta in ogni situazione.

Il vetro, inoltre, assicura tutta una serie di vantaggi pratici, anche per ciò che riguarda la facilità di pulizia. Si tratta infatti di un materiale sostenibile, resistente alle continue sollecitazioni e può essere sottoposto al trattamento antisporco e anti goccia.

Che differenza c’è tra pensilina e tettoia

Le pensiline e le tettoie svolgono la stessa funzione, ovvero quella di garantire riparo dall’acqua e dal sole, nonché l’abbattimento del 99% dei raggi UV. Bisogna comunque considerare che questi manufatti, che spesso vengono considerati la stessa cosa, presentano invece delle differenze per ciò che riguarda la modalità di costruzione.

Più nello specifico, le pensiline da esterno in vetro sono prive di montanti verticali per il sostegno, in quanto sono fissate stabilmente a muro. Le tettoie in vetro per esterni, essendo solitamente ampie, vengono sostenute da colonne o pilastri laterali.

In ogni caso la dimensione non rappresenta un fattore che consente di distinguere una pensilina da una tettoia. Oggi, infatti, si possono realizzare coperture di grandi dimensioni grazie al funzionale sistema modulare. Ecco, quindi, che una pensilina in vetro con tiranti potrà essere posata anche per riparare in tutta sicurezza spazi all’aperto molto ampi.

Differenza tra pensilina in vetro senza tiranti e con tiranti

Le pensiline in vetro moderne possono essere provviste o meno di tiranti di sostegno che vengono applicati alla parete. Entrambe le soluzioni sono valide e la scelta definitiva dipende solo dalle specifiche necessità.

Il manufatto senza tiranti avrà una presenza visiva molto leggera e non comprometterà in alcun modo l’estetica della facciata dell’edificio. La lastra di vetro, infatti, verrà sorretta da un profilo in alluminio che resta fissato al muro, senza viti e tasselli a vista. In genere le pensiline che non hanno tiranti vantano dimensioni contenute e per questo vengono maggiormente consigliate come coperture per l’ingresso delle case, dei garage e dei condomini.

L’aggiunta dei tiranti, invece, si rende necessaria quando bisogna proteggere dagli agenti climatici spazi di grandi dimensioni. In questo caso occorre solo studiare la combinazione più adatta e personalizzarla in base ai propri gusti. Occorre segnalare che oggi i tiranti sono comunque piuttosto discreti e non appesantiranno il design lineare della struttura.

Le pensiline in vetro con e senza tiranti si rivelano molto versatili, in quanto resistono anche a temperature molto elevate, riescono a integrarsi in qualsiasi contesto architettonico moderno o classico, sono molto robuste, semplici da pulire e rapide da installare

Che dimensioni può avere una pensilina in vetro

Le pensiline in vetro stratificato con lastre di spessore variabile hanno dimensioni differenti. Volendo si possono realizzate su misura per soddisfare al meglio qualsiasi necessità. Il sistema modulare con tiranti consente anche di coprire senza problemi anche spazi di grandi dimensioni, come ad esempio l’ingresso di un polo commerciale, di una struttura ospedaliera oppure di una scuola.

Le pensiline esterne in vetro si possono quindi personalizzare a piacimento, spaziando fra tanti materiali e finiture, così da realizzare abbinamenti estetici accattivanti e perfettamente in linea con lo stile architettonico del luogo in cui verranno installate. Grazie al supporto tecnico di un’azienda esperta, sarà possibile pianificare una progettazione ad hoc per rendere qualsiasi edificio funzionale, accogliente e dal design gradevole.

Materiali utilizzati per tettoie e pensiline

L’assortimento delle tettoie e delle pensiline oggi è abbastanza vasto e variegato, anche per ciò che riguarda i materiali costruttivi. Oltre alle classiche tettoie realizzate con elementi in ferro e legno, sono sempre più richieste quelle in vetro per tutta una serie di ragioni, a partire dalla grande versatilità e dall’estetica gradevole.

Bisogna precisare, infatti, che il vetro è un materiale ideale per realizzare coperture, in quanto perfettamente impermeabile e perché assicura al contempo bassa manutenzione, pure in seguito al forte maltempo.

Anche se trasparente, una tettoia in vetro temperato offre un’elevata protezione dai raggi solari, aspetto che consente di allungare il ciclo di vita dei serramenti e quindi di evitare importanti e costosi lavori di ristrutturazione.

La trasparenza consente inoltre il passaggio della luce, a differenza di ciò che avviene con il legno e il ferro. Il vetro, quindi, finirà per coprire l’area interessata ma senza impedire il passaggio della luminosità. Il vetro è disponibile in tante finiture, ovvero completamente trasparente, satinato, extra-chiaro, bronzo, fumé e molto altro ancora.

Sono necessarie autorizzazioni per la posa di tettoie e pensiline

L’installazione delle pensiline e delle tettoie non viene contemplata negli interventi di edilizia libera, per i quali non è previsto alcun obbligo di ottenere specifiche autorizzazioni. Tuttavia, la loro posa in opera non viene nemmeno ricompresa fra le opere di arredo del giardino.

In linea generale il titolo autorizzativo si rende necessario in caso di tettoie che hanno grandi dimensioni. A tal proposito è necessario avere un permesso di legge ed effettuare la comunicazione di inizio lavori asseverata al comune in cui è ubicato l’immobile. Quando poi la superficie e il volume del manufatto superano rispettivamente 30 metri quadrati e 30 metri cubi, si rende necessaria anche l’autorizzazione paesaggistica.

Solitamente, quindi, la tettoia ampia e provvista di impalcatura richiede il permesso a costruire, mentre la pensilina con o senza tiranti può essere posata liberamente. Questa è comunque una regola generale ma non esente da eccezioni, per cui si raccomanda di chiedere informazioni più dettagliate al proprio tecnico di fiducia, visto che i regolamenti comunali variano e specificano non solo le modalità costruttive, ma anche i titoli autorizzativi necessari

Come vengono installate le pensiline in vetro e le tettoie

A differenza di quello che si possa pensare, le pensiline in vetro e le tettoie non richiedono interventi di muratura invasivi e di conseguenza la posa in opera è abbastanza semplice e rapida. Il sistema modulare inoltre consente la

massima velocità anche quando bisogna proteggere spazi abbastanza ampi.Una volta stabilite le misure e il tipo di pensilina da montare basta solo forare la parete per poter fissare stabilmente la struttura di sostegno. In mancanza di tiranti, il montaggio sarà ancora più facile e completamente privo di imperfezioni e sbavature. In quest’ultimo caso, infatti, il profilo che sostiene la lastra di vetro sarà sobria ed elegante, quindi perfettamente studiata per un lavoro a regola d’arte.

L’installazione di una pensilina in vetro che non prevede l’aggiunta di tiranti è inoltre possibile quando le pareti integrano il cappotto coibentante. Gli ancoraggi impiegati possono infatti raggiungere la muratura portante, così da garantire la solidità dell’intero manufatto sul quale poggia il vetro della pensilina.In ogni caso è sempre meglio affidarsi a veri professionisti del settore per un’installazione impeccabile, i quali seguiranno tutte le fasi dell’intervento proponendo le soluzioni maggiormente adatte alle specifiche necessità. Gli esperti verificheranno inoltre l’idoneità degli spessori delle lastre, la tipologia dei supporti da applicare e ogni altro aspetto tecnico, nel rispetto delle norme vigenti.