Dopo aver arredato il soggiorno e la camera da letto, la stanza su cui bisogna prestare la massima attenzione è quella adibita a cucina. Si tratta infatti di un ambiente della casa tra i più frequentati che deve quindi soddisfare sia l’estetica che la funzionalità, specie se si imposta per renderla abitabile. Ovviamente, i componenti d’arredo da scegliere sono subordinati allo stile che si intende impostare e ai materiali. A proposito proprio di una cucina abitabile, ecco alcuni utili consigli su come arredarla al meglio e su quali materiali orientarsi.
Cosa significa avere una cucina abitabile: requisiti minimi
Nell’articolo noi di ArredamiCasa abbiamo riportato alcuni consigli per rendere una cucina abitabile.
Prima però di proseguire è bene specificare cosa si intende per cucina abitabile e quali sono i requisiti tecnici richiesti dalla legge vigente.
La cucina abitabile è una stanza della casa adibita alla cottura ed al consumo dei cibi. Affinché questa diventi abitabile, deve avere una dimensione tale da consentire l’inclusione di un tavolo attorno a cui poter consumare il pasto.
Le dimensioni minime di una cucina abitabile è di 9 mq, mentre l’altezza minima consentita è di 2,70 m.
I mobili e gli elettrodomestici presenti all’interno della cucina non devono essere d’intralcio. Per intendere meglio bisogna poter aprire completamente un cassetto o l’anta di un mobile ed avere una via di fuga libera in caso di necessità.
La normativa vigente prevede la presenza di una cappa aspirante sopra i fornelli (in commercio esistono anche i piani ad induzione con cappa aspirante integrata ai lati).
Inoltre è necessario che all’interno della stanza sia presente almeno una porta finestra o finestra che si affacci verso l’esterno.
Considerare spazio e superficie della cucina
Una prima importante cosa su cui bisogna prestare attenzione quando si deve arredare una cucina riguarda lo spazio e la natura della superficie.
Se infatti, il contesto è impostato con un design moderno o minimalista e lo spazio a disposizione non è molto, pochi elementi rappresentano la soluzione ideale.
Inoltre, è importante anche assicurarsi di scegliere un materiale facile da pulire, che abbia un bell’aspetto per molto tempo e che sia leggero.
Per fare qualche esempio in merito, ci sono delle sedie in grado di soddisfare tutti questi requisiti ossia quelle in policarbonato. A tal proposito, vale la pena considerare le sedie in policarbonato bianche su Sendero Deals, in quanto il sito ne propone una vasta gamma di diverse tonalità, finiture e design a prezzi vantaggiosi, che meritano di essere visualizzate nel dettaglio.
Tavoli in una cucina abitabile
Se lo spazio in una cucina che si presenta di forma rettangolare è minimo, conviene prendere in considerazione dei tavoli da pranzo più lunghi, leggeri e facili da spostare.
Un modello adatto sia per il soggiorno che per la cucina è quello rettangolare allungabile che vanta una struttura in metallo e gambe di forma quadrata. Questo tipo di tavolo si trova in genere in diverse tonalità di colore, sia per quanto riguarda il piano che per la struttura portante. Si tratta inoltre di un componente d’arredo che può essere facilmente spostato per la pulizia di routine.
Nei tavoli allungabili moderni l’allungamento è molto agevole ed è facile trovare modelli che si sposino benissimo con le sedie in policarbonato, soprattutto quelli che si presentano con uno stile minimalista.
Per l’arredo di una cucina abitabile contemporanea si può optare per tavoli allungabili con una struttura portate in acciaio zincato e verniciato a polvere, con effetto opaco, in colorazioni quali bianca, antracite o tortora. Queste ultime risultano di facile collocazione in un ambiente cucina, visto che quelle di ultima generazione hanno spesso le medesime caratteristiche.
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