Il letto contenitore è un ottimo elemento che sa rendersi un vero protagonista all’interno della camera da letto. Abbina il comfort di un letto, per riposare e dormire con rilassatezza, alla funzionalità di un volume che permette di andare ad ottimizzare gli spazi nella stanza.
Diverse ormai sono le aziende specializzate nella progettazione e creazione dei letti contenitore, andare a determinare quale scegliere e di quale marca non è così immediato. I prodotti in commercio hanno tutti un certo livello qualitativo, anche se è inevitabile che essi si differenzino poi di prezzo in base al nome delle case produttrici, soprattutto in relazione ai materiali utilizzati e alle rifiniture.
I letti contenitore possono variare di modello ed avere due differenti aperture. Si tratta di letto salvaspazio ideale che deve anche rendersi agevole nel suo utilizzo, per questo si può scegliere tra quelli che hanno una apertura a 45° e quelli che invece presentano una modalità di apertura parallela al terreno.
Si può affermare che il primo meccanismo risulta più comodo per le persone di una certa altezza, che quindi non devono stare piegate in uno spazio ridotto, mentre il secondo caso è molto utile e funzionale soprattutto quando si ricompone il letto, permettendo di muoversi lungo tutti i lati senza alcuno sforzo per rimboccare le lenzuola.
Materassi per il letto contenitore
Il materasso è ovviamente fondamentale, in quanto proprio in base alle sue dimensioni e al suo peso varia la funzionalità del letto stesso. Quindi, quale materasso scegliere?
Tanto più sarà pesante il materasso, tanto più dovranno essere potenti le molle a gas che sfruttano anche lo sforzo umano per poter alzare il letto e rendere accessibile il vano contenitore, sotto il materasso. Comunque esistono anche soluzioni ottimali nella testiera, le quali permettono al materasso di incassarsi, alzandosi, per poter recuperare centimetri di spazio.
Ikea, come anche altre aziende, ha prodotto letti contenitore senza testata. Questi sono forniti di cassetti, i quali sono accessibili dai lati del letto stesso. Si tratta quindi di contenitori per i quali non è necessario andare a sollevare il materasso, i cassetti scorrono tramite ruote, lungo dei binari e lo sforzo umano necessario per il loro utilizzo è limitato.
Letti matrimoniali o singoli
Si può a questo punto fare un distinguo e dare un suggerimento di acquisto. Infatti i letti contenitore per bambini più agevoli sono proprio quelli con i cassetti, semplicemente perché anche i piccoli possono aprirli con facilità, mentre quelli matrimoniali possono anche essere con le molle e i pistoni, determinando quindi l’alzata dell’intero materasso. Nei letti per bambini possono essere riposti anche i giocattoli e tutto ciò che nella stanza andrebbe ad occupare dello spazio in maniera disordinata.
Materiale e struttura dei letti contenitore
Per ottenere il massimo della funzionalità, il materiale e la struttura del letto contenitore sono importanti, essi infatti determinano evidentemente la robustezza del prodotto e la sua praticità, nonché la durata nel tempo.
La struttura del letto può essere in legno, oppure in ferro battuto, essa può essere interamente rivestita, in genere è imbottita in poliuretano espanso indeformabile, e il rivestimento è in tessuto oppure in pelle, similpelle o ecopelle.
La testiera del letto può essere presente o meno e può assumere diverse forme, per andare a creare dei modelli più in stile moderno oppure tendenti al classico, come ad esempio può risultare una testata del letto trapuntata a creare dei rombi, tramite l’applicazione di bottoni.
Per quanto riguarda la pulizia dei contenitori in similpelle, si può innanzitutto togliere la polvere con il beccuccio stretto dell’aspirapolvere, poi passare un panno umido, facendo attenzione che non sia troppo bagnato, infine sarebbe opportuno lasciare dei sacchettini di lavanda all’ interno, in modo tale da avere sempre la biancheria ivi riposta profumata.
Come organizzare il letto contenitore
Al loro interno devono comunque risultare organizzati, gli oggetti non vanno buttati senza un criterio. Sarebbe opportuno quindi di inserire delle scatole etichettate, in modo da conoscere il contenuto nell’ immediatezza e poter recuperare facilmente ciò che ci occorre.
In generale, nel letto contenitore dovrebbero essere riposte le coperte, le lenzuola di ricambio, quelle degli ospiti, gli asciugamani, eventualmente anche gli indumenti più ingombranti che fanno parte del cambio dell’armadio e che al momento non serviranno, come ad esempio i piumini durante le stagioni più calde.
Quale marca scegliere
I letti contenitore possono essere più economici ma pur sempre funzionali, come quelli di Ikea, Mondoconvenienza, Mercatone Uno, Conforama oppure si possono acquistare i più costosi da Chateau D’Ax, per un letto protagonista della nostra camera.
Chateau D’Ax offre modelli raffinati, con lo stile inconfondibile del made in Italy, il quale è garanzia di una progettazione e di una scelta dei materiali che sia sempre di prima qualità.
Il design dei letti di Chateau D’Ax è moderno, accattivante, per poter rendere ottimale l’occupazione e l’utilizzo dello spazio di qualsiasi ambiente da camera, indipendentemente dalle dimensioni dello stesso.
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