Al momento stai visualizzando 9 consigli per pulire la cucina in legno senza danni

Naturale e autentico, il legno resta un materiale di riferimento per la cucina, ma richiede l’adozione di alcuni accorgimenti per mantenere la sua bellezza. 

Oggi la maggior parte delle cucine in legno moderne sono verniciate e trattate con oli speciali per far sì che durino a lungo e non si rovinino. 

Grazie a questo trattamento preventivo, la manutenzione della tua cucina in legno si riduce a una routine di pulizia molto semplice.

Come pulire i mobili della cucina in legno?

Come regola generale, i mobili in legno, in cucina o altrove, possono essere puliti con acqua e qualche goccia di sapone nero.

Basta trattare le superfici con questa acqua saponata e poi asciugare con un panno morbido. Alcune zone della cucina però, come alcuni tipi di legno speciali (esempio: noce e massello) , necessitano di una manutenzione più attenta.

1. Come pulire la cucina in legno: l’area di lavaggio dei piatti

Il nemico del legno, in questa zona, è senza dubbio l’acqua. Anche se la tua cucina in legno è stata preventivamente trattata per contrastare l’umidità, con il passare del tempo può subire un deterioramento della sua impermeabilità.

Per mantenere le sue condizioni il più a lungo possibile, ti consigliamo di pulire quest’area in modo da non permettere all’acqua di ristagnare.

2. Pulizia della zona del piano di cottura

Lo spazio intorno ai fornelli è sicuramente il più utilizzato in cucina. Gli schizzi di salsa e di grasso sono molto difficili da affrontare, e sgrassare una cucina in legno non è così evidente, pertanto devi intervenire in modo tempestivo appena si verifica il “danno”.

Per risolvere il problema, puoi usare un po’ di aceto bianco diluito in acqua, un ingrediente noto per i suoi poteri sgrassanti. Se invece cerchi una soluzione più drastica, potresti prendere in considerazione l’idea di acquistare un prodotto sgrassatore per il legno. 

Uno sgrassatore per il legno molto efficace, per esempio, è Nuncas, uno spray multiuso sgrassante a base vegetale capace di rimuovere la polvere, le impronte e l’unto dal legno verniciato, dal laminato, dalla ceramica e dai materiali plastici, senza lasciare aloni.

3. L’area di preparazione dei cibi: ecco a cosa prestare attenzione

cucina top in legno

Come per gli altri spazi, anche qui la pulizia dovrebbe essere effettuata il più rapidamente possibile.

Lava le macchie e raccogli subito i rifiuti, come le bucce. Alcuni ingredienti da cucina, come le spezie e le verdure, possono infatti colorare le superfici, quindi è fondamentale essere reattivi e non lasciare che le macchie si asciughino.

4. Pulizia legno: i ritocchi finali alle facciate

Oltre alle aree sopra menzionate, ti consigliamo di curare anche le facciate dei tuoi mobili in legno, spolverandoli regolarmente con un piumino e poi strofinandoli con delicatezza con un panno umido, impregnato di un po’ di sapone nero.

Asciuga infine l’acqua in eccesso con un panno da cucina.

5. Le trappole da evitare quando pulisci la tua cucina in legno

Essendo un materiale naturale, quindi più sensibile ai cambiamenti ambientali, il legno non ama i prodotti per la pulizia dei mobili e gli accessori troppo aggressivi.

Per quanto riguarda le spugne, meglio evitare quelle che possiedono dei lati graffianti o che sono destinate normalmente alla pulizia dei piatti, visto che possono graffiare il legno.

Se non sei sicuro di come utilizzare il tuo prodotto per la pulitura del legno, è sempre possibile testarlo su un’area poco appariscente come la parte inferiore del piano di lavoro o l’interno di una porta.

Fai attenzione anche ai consigli su come pulire il legno che puoi trovare qua e là per la rete, perché non sono necessariamente adatti alla tua situazione.

6. Come mantenere la tua cucina di legno bella e splendente nel tempo?

Oltre alla pulizia sistematica delle superfici in legno, è necessario eseguire una manutenzione regolare per mantenere tutta la bellezza e l’efficienza dei tuoi mobili da cucina.

Ciò è particolarmente vero per il piano di lavoro in legno, che è molto più esposto degli altri mobili all’uso continuo. Per preservarlo negli anni, è necessario impostare una routine di bellezza con un’applicazione di olio di lino.

Dopo aver pulito e asciugato con cura il piano di lavoro, individua graffi o tracce che sono rimaste. Entrambi possono essere rimossi facilmente carteggiando la superficie con carta vetrata grana 200.

L’ultimo passaggio consiste nell’applicare una mano di olio di lino con un pennello e quindi raccogliere l’eccesso con un panno pulito.

Questa manutenzione richiede di non utilizzare il piano di lavoro per le successive 12 ore se si vuole ottenere un risultato perfetto.

7. Come lucidare il legno

Vuoi scoprire come ravvivare il legno senza usare prodotti chimici? Ecco la ricetta segreta, che abbiamo “rubato” ai migliori home designer: usa una miscela di aceto bianco e olio d’oliva.

Mescolali in parti uguali in un piccolo contenitore. La quantità dipende dalla superficie del legno da trattare. Per un mobile di medie dimensioni sarà sufficiente un cucchiaio di aceto bianco e un cucchiaio di olio d’oliva.

Applica la miscela su un panno in microfibra, strofina delicatamente il legno, poi asciuga per lucidare il legno.

Puoi anche usare una miscela di olio di mandorle e acqua. Mescola 10 millilitri di acqua fredda e 10 millilitri di olio di mandorle, poi immergi un panno di cotone in questa soluzione. Strofina con delicatezza i mobili, poi lascia che si asciughino.

8. Come disinfettare i mobili in legno della cucina

I mobili in legno della tua cucina sono davvero molto sporchi oppure li hai recuperati da un rigattiere e, prima di usarli, vuoi disinfettarli per bene?

Per farlo, è sufficiente che dapprima li lavi con una miscela di acqua tiepida e sapone nero, poi che li asciughi con un panno in microfibra.

Per concludere, fai un secondo lavaggio con acqua calda, sapone nero e ammoniaca (attenzione: per l’ammoniaca, segui bene le istruzioni di utilizzo che trovi sulla confezione).

9. Pulizia legni particolari: il massello e il noce

Il legno massello è stupendo, ma anche delicato, quindi occorre una particolare attenzione nella pulizia e non usare prodotti troppo aggressivi.

La cosa migliore è usare un panno in microfibra, inumidirlo con acqua e qualche goccia di aceto bianco, poi passarlo sui mobili in legno massello.

Subito dopo la pulizia, asciuga la superficie con un panno asciutto e pulito.

Per quanto riguarda la cura e la pulizia dei mobili di legno di noce della tua cucina, è sufficiente che rimuovi la polvere con un panno in microfibra pulito e asciutto.

Per farli brillare, usa invece uno speciale prodotto per trattare il legno di noce, ma senza esagerare. 

La pulizia dei mobili della cucina in noce grezzo può essere anche effettuata utilizzando sapone nero, acqua calda e uno spazzolino da denti.

Leggi anche l’articolo che abbiamo scritto sulla pulizia delle porte e finestre in legno.

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